IPERTERMIA
Tipologia di Terapia
Rientra nelle tecniche di termoterapia endogena che utilizzano a scopo terapeutico il calore per indurre nei tessuti biologici temperature di poco superiori a quella fisiologica.
Principio di Base
È una terapia fisica strumentale di ultima generazione, che prevede l’applicazione del calore generato dalle onde elettromagnetiche a specifica frequenza e che si inserisce con grande efficacia nel percorso di cura e riabilitazione di numerosi tipi di danno a carico dell’apparato muscolo-scheletrico più o meno dolorosi e spesso invalidanti.
Effetti Terapeutici
I principali effetti della terapia sono: effetto analgesico su varie patologie croniche azione antiflogistica in caso di dolore acuto e/o cronico, stimolazione dei processi di riparazione dei tessuti lesionati, riduzione della rigidità articolare, effetto defaticante e di ossigenazione dei tessuti miglioramento della coordinazione motoria e rapido assorbimento degli ematomi.
Esecuzione Terapia
L’ipertermia prevede l’utilizzo delle onde elettromagnetiche a specifica frequenza per generare calore all’interno dei tessuti inducendo un innalzamento localizzato e in profondità della temperatura del tessuto interessato fino ad un massimo di 41°/45° e attivando meccanismi naturali di auto guarigione.
La terapia viene eseguita attraverso l’applicazione sull’area del corpo da trattare di uno specifico macchinario in grado di generare onde elettromagnetiche a specifica frequenza. L’onda così prodotta attraversa i tessuti e viene convertita in calore che quindi viene generato direttamente dall’interno dei tessuti, da qui termoterapia endogena. Durante la seduta il calore viene costantemente modulato dal terapista in base alle specifiche esigenze terapeutiche.
Il macchinario è inoltre dotato di un sistema di raffreddamento dei tessuti superficiali, che impedisce il surriscaldamento della pelle. La principale sensazione avvertita dal paziente è quella di un calore profondo.
| Indicazioni Terapeutiche | Controindicazioni |
|---|---|
| patologie muscolari e tendinee acute e croniche | portatori di pace-maker |
| osteoartrosi, osteoartriti e periartriti | donne in stato di gravidanza |
| sindrome del tunnel carpale | pazienti con gravi disturbi cardiaci |
| borsiti | pazienti con malattie dermatologiche |
| distorsioni | pazienti obesi |
| ematomi | bambini di età inferiore ai 12 anni |
| fibrosi e calcificazioni tessutali | |
| pubalgia | |
| fibromi, algia e spondilite anchilosante |
